Omelie Vescovo

Omelia del Vescovo per l’inaugurazione del nuovo anno pastorale

Santa Messa per l’Inaugurazione del nuovo anno pastorale diocesano 2024-2025

Basilica di Nostra Signora di Bonaria
Giovedì 10 ottobre.

Omelia

 

 

Gal 3,1-5

Lc 11,5-13

Ad ogni snodo della nostra vita e della vita della Chiesa siamo chiamati a convertirci, a riformare la nostra esistenza attraverso il metodo più elementare e più semplice, quello di tornare alle cose essenziali.

Il Vangelo di oggi ci aiuta a trovare quella più importante.

La verità fondamentale su cui si fonda l’esistenza cristiana è la bontà di Dio. Dio ha creato la vita e desidera condurla alla felicità eterna. Questo amore divino è il fondamento della speranza: abbiamo la certezza che Dio desidera il nostro bene ultimo e ci guida verso di esso.

Il bisogno umano, che si trasforma in desiderio e poi in attesa, è parte del piano di Dio per avvicinarci a Lui. Questo bisogno ci spinge a bussare alla porta del Suo cuore, aprendo la nostra vita alla Sua grazia. L’attesa dilata il nostro spirito, rendendoci capaci di ricevere più ampiamente e di gioire più pienamente del dono divino.

La speranza cristiana è radicata nella visione del futuro, lì dove la vita trova il suo compimento eterno in Dio. La prospettiva della vita eterna e dell’incontro faccia a faccia con Dio sostiene il nostro cammino, anche nelle fatiche e nelle difficoltà. La risurrezione di Cristo è una promessa per noi ed è, al tempo stesso, un segno presente, testimoniando in molti modi la vittoria sulla morte e sul male.

Nonostante l’esistenza del male — guerre, odio e sofferenze — la bontà di Dio rimane immutabile. Anche nel mezzo della distruzione, come nelle macerie della storia, Cristo risorto continua a camminare. La croce di Cristo è il punto fermo che offre speranza a un mondo in continuo mutamento.

La speranza cristiana è paragonabile all’attesa di una madre incinta, che già sente il movimento del bambino dentro di sé, anche se non lo vede ancora. Allo stesso modo, la risurrezione di Cristo è già presente nei cuori dei credenti come un principio di bene che trasforma e riscalda la vita.

Il compito dei cristiani è essere testimoni di questa speranza, attraverso la loro vita, le parole e le azioni. La Chiesa è chiamata a essere un luogo di misericordia, dove ogni uomo possa trovare la pietà e il perdono che cerca, come riflesso della grande pietà di Dio.

Viviamo con audacia e fiducia, testimoniando con la nostra vita la speranza che deriva dalla bontà e dall’amore di Dio. La Chiesa, con la sua presenza nel mondo, deve offrire conforto e giustizia, sostenendo la speranza di coloro che soffrono e cercano salvezza.

 

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