Sabato 28 maggio a partire dalle 10 e sino alle 12.30, presso l’aula magna del Seminario arcivescovile (via monsignor Cogoni 9, Cagliari), è prevista la Giornata del Sovvenire, promossa dal servizio diocesano in collaborazione con l’Ufficio delle Comunicazioni sociali.
Al centro dell’iniziativa emerge il valore della firma come segno che si trasforma in progetti che fanno la differenza, per tanti. Sovvenire è il servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica. L’attuale sistema scaturisce dall’accordo di revisione del Concordato tra Stato e Chiesa del 1984, che introduce importanti novità in materia di partecipazione dei fedeli alle esigenze economiche della comunità ecclesiale. Si fonda principalmente su due forme di sostegno: “Insieme ai sacerdoti” e l’8xMille alla Chiesa cattolica.
Sono diversi i valori ecclesiali e civili alla base del Sovvenire, a partire da una visione di Chiesa-comunione, passando per la solidarietà e perequazione, per arrivare alla corresponsabilità e alla trasparenza.
La mattinata di sabato 28 maggio, moderata dal direttore dell’Ufficio diocesano delle Comunicazioni sociali don Giulio Madeddu, prevede i saluti del responsabile dell’Ufficio Sovvenire della diocesi di Cagliari don Costantino Tamiozzo, la relazione del vescovo monsignor Giuseppe Baturi sul tema “L’8xMille, un patto di libertà. Radici e sfide”, la relazione dell’economo diocesano don Giuseppe Camboni che tratterà de “L’uso dei fondi dell’8xMille nella diocesi di Cagliari”, la presentazione di materiale video e cartaceo relativo alla comunicazione in diocesi dedicata all’8xMille e l’intervento di alcuni testimonial. La Giornata si chiuderà con un momento dedicato al dibattito.