Il 20 marzo 2022, terza domenica di Quaresima, la Diocesi di Cagliari celebra la Giornata diocesana della carità. L’iniziativa si inserisce in un contesto segnato non solo dalla pandemia, ma anche dall’emergenza umanitaria correlata alla guerra in Ucraina.
La Chiesa cagliaritana, attraverso il braccio operativo della Caritas diocesana, è in prima linea nell’accoglienza dei profughi, di concerto con le istituzioni locali e regionali. Il dramma di quanti fuggono dalla guerra, si aggiunge alle tante fragilità presenti sul territorio, e a quello di coloro che vivono una situazione di estremo disagio e solitudine.
Due voli umanitari della Caritas italiana partiranno la prossima settimana per portare a Roma da Varsavia 400 profughi ucraini vulnerabili. L’annuncio è stato dato dalla delegazione dell’organismo pastorale della Cei che ha concluso il viaggio iniziato venerdì nei tre Stati europei più coinvolti nell’accoglienza dei profughi: Moldavia, Romania e Polonia.
Il vescovo di Cagliari e vicepresidente della Cei monsignor Giuseppe Baturi sottolinea la necessità «dell’accogliere e farsi prossimi verso chiunque sia bisognoso. Dobbiamo difendere la libertà – afferma – anche attraverso il coinvolgimento personale di ciascuno. Prendersi cura dell’altro è oggi una profezia di pace».
Per contribuire si potranno da subito versare le offerte sui conti della Caritas diocesana, specificando nella causale: “Giornata diocesana della carità 2022”:
BANCA INTESA SAN PAOLO intestato a Arcidiocesi di Cagliari – Caritas Diocesana Piazza Palazzo 4, 09124 Cagliari
IBAN IT26 V030 6909 6061 0000 0070 158;
BANCOPOSTA – intestato a Arcidiocesi di Cagliari-Caritas Diocesana, via monsignor Cogoni 9, 09121 Cagliari
IBAN IT87 Z076 0104 8000 0101 2088 967
Si può contribuire anche direttamente online attraverso la sezione “dona ora” sul sito www.caritascagliari.it
