Si è chiusa ieri, sabato 4 dicembre, con una serata speciale di premi e letteratura, la quindicesima edizione del Premio letterario Francesco Alziator, intitolato alla memoria dell’illustre scrittore, giornalista e studioso cagliaritano, che, nel corso di tre lustri di storia, è diventato uno degli eventi letterari di maggior prestigio dell’intero bacino del Mediterraneo.
Il Premio speciale di quest’anno è stato assegnato al vescovo monsignor Giuseppe Baturi, con le seguenti motivazioni: «A Sua Eccellenza Monsignor Giuseppe Baturi, Arcivescovo Metropolita di Cagliari, grande uomo di Chiesa e fine giurista, giunto in terra sarda dalla Sicilia, nostra isola gemella. Per l’opera pastorale che svolge nel capoluogo e nel territorio dell’Arcidiocesi di Cagliari, profondendo con generosità le sue energie e i suoi talenti come guida spirituale solida e autorevole, con la mitezza e la fermezza del tratto, la solida formazione giuridica correlata ad una naturale propensione a studiare e valutare le situazioni, nel rispetto della persona e nella cura dei particolari, affinché il buon esito delle azioni poste in essere salvaguardino armonia e correttezza. Riservato e poco incline nell’esprimere giudizi e valutazioni approssimative, fattori qualificanti della personalità umana e sacerdotale che rispecchiano la capacità di non perdere la chiarezza e la postura intellettuale, relazionale e pastorale in procedure poco consone allo sviluppo del bene comune. Carisma, cultura e sensibilità lo contraddistinguono e ne fanno un rappresentante autorevole della Chiesa sarda».
Il Premio per le Misericordie è stato invece consegnato a don Roberto Atzori, parroco della Chiesa di San Giuseppe a Pirri, che ospita una delle più attive delegazioni a livello nazionale.
